Un servizio per i soci e le socie che vogliano ricostruire il proprio percorso professionale complessivo, individuando le competenze da valorizzare ed, eventualmente, certificare; formalizzare le evidenze al proprio percorso formativo anche quando questo si è realizzato in ambito informale (es. a fianco di un maestro cinese o nello scambio tra colleghi); finalizzare la propria azione di studio o professionale.
Un percorso che restituisce valore profondo a tutto quanto si è fatto ed appreso e a quanto si voglia ancora fare ed apprendere.
ACCOMPAGNAMENTO E SUPPORTO ALLA RICOSTRUZIONE DELLE ESPERIENZE DI APPRENDIMENTI (INFORMALI E NON FORMALI) MATURATI DA OPERATORI TUINA-QIGONG E TECNICHE ORIENTALI
Percorso funzionale al processo di individuazione, validazione e certificazione delle competenze (come da Dlgs 13/2013 e il Dl 30/06/2015) di uno specifico profilo professionale (attività e/o funzioni esercitate, competenze necessarie, obiettivi e piani di formazione), eventualmente contemplabile nella costruzione del Quadro Nazionale delle Qualificazioni[1] e nella prospettiva dell’EQF
Analizzare e riconoscere le motivazioni e le aspettative all’eventuale decisione di avviare il processo e la procedura di certificazione delle competenze potenzialmente validabili |
Obiettivi
Accompagnare la persona ad acquisire una maggiore fiducia nelle proprie risorse-capacità di: – individuare e mettere in trasparenza le competenze acquisite – elaborare/auto-determinare un proprio obiettivo/progetto professionale |
Contenuti
– Individuare le proprie ipotesi di obiettivo/progetto professionale e i punti vincenti per realizzarlo – Analizzare le proprie risorse individuali: gli apprendimenti formali, non formali e informati maturati nel corso della vita – Definire e valorizzare le competenze acquisite nei vari ambiti di vita e avviare una riflessione sulla loro trasferibilità – Elaborare strategie per comunicare le proprie competenze: costruire un personale ed efficace curriculum Europass – Definire come avviare un percorso di empowerment personale funzionale a: a) comporre autonomamente la prima parte del libretto formativo del cittadino/a b) iniziare a organizzare la ricerca e il reperimento delle evidenze documentali da raccogliere al fine di definire le competenze da individuare e da mettere in trasparenza |
Strutturazione e metodologia
Il percorso si articola in una serie di colloqui individuali (on line o di persona) realizzabili in un arco temporale da definire insieme alla persona durante il primo contatto (ore di lavoro: quattro minime, otto massime). Contatto preceduto da una richiesta mail da inviare all’Associazione OTTO allegando un proprio CV e/o profilo. E’ previsto l’utilizzo di metodologie e strumenti vari (intervista biografica, griglie per l’identificazione delle attività svolte nelle diverse aree di vita e degli apprendimenti ivi maturati, scheda di sintesi delle competenze sviluppate – comunicative, organizzative, professionali, digitali, linguistiche e altre – nei vari ambiti e situazioni). |
[1] attuato con DM 8 Gennaio 2018 da parte del Comitato Tecnico Nazionale – Dgls 13/2013